La Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia (SGRT) è una scuola superiore universitaria di giornalismo riconosciuta dall'ordine dei giornalisti. Fa parte del Centro italiano di studi superiori per la formazione e l'aggiornamento in giornalismo radiotelevisivo, un'associazione senza fini di lucro fondata nel 1992. Ha sede in via Puccini a Ponte Felcino, frazione di Perugia.

La scuola promuove un corso biennale in giornalismo radiotelevisivo destinato a giovani laureati (triennale e magistrale), con l'obiettivo di formare giornalisti in grado di gestire tutte le diverse e complesse fasi del processo di produzione delle notizie con particolare riguardo al campo specifico della radiotelevisione.

Sede e storia

La sede delle scuola a Ponte Felcino è ospitata in una villa settecentesca, circondata da fontane e giardini e da un grande parco con alberi secolari, un tempo appartenuta alla famiglia Carletti Bonucci e oggi di proprietà della omonima fondazione. Durante la seconda guerra mondiale, per la sua posizione strategica sulla valle del Tevere, fu sede prima di un reparto tedesco e poi degli Alleati e ospitò anche famiglie di sfollati.

Il Centro di giornalismo radiotelevisivo, fondato dalla Rai e dall'Università di Perugia come associazione senza fini di lucro, è stato ospitato nella villa dal 1992. L'associazione è supportata anche dalla fondazione Bonucci, dall'ordine dei giornalisti, dalla regione Umbria, dal comune e dalla provincia nonché da Fondazione Perugia.

All'interno della struttura si trovano aule, laboratori, una newsroom con 25 postazioni per le attività redazionali, sale di regia e di montaggio. Adiacente alla villa è la foresteria, che può ospitare fino a un massimo di 22 persone.

Didattica

Il piano didattico viene definito all'inizio di ogni biennio dal comitato scientifico della scuola. Giornalisti professionisti e docenti universitari svolgono le lezioni nei due anni di corso. Gli insegnamenti incentrati sulla pratica professionale sono integrati con discipline accademiche. Gli allievi preparano giornali radio e speciali radiofonici, telegiornali e speciali televisivi; viene realizzato il webmagazine Quattro Colonne on line e il quindicinale Quattro Colonne.

Le attività formative sono incentrate sull'utilizzo degli strumenti informatici e multimediali. Durante il corso, ogni allievo ha a sua disposizione una telecamera digitale e una postazione redazionale con un pc dotato dei software necessari, collegato alla rete e alle più importanti agenzie di stampa italiane e internazionali.

Il corso integra formazione teorica e pratica professionale nel campo del giornalismo in generale, e di quello radiotelevisivo e della convergenza digitale multimediale in particolare.

Tra i più celebri alunni della Scuola vi sono Giovanni Floris, Monica Maggioni, Gerardo Greco, Alberto Matano, Ettore Giovannelli e Giorgia Cardinaletti.

Note

Bibliografia

  • C. G. Izzo, A. Izzo, F. Ranucci, Giornalista italiano, Centro di documentazione giornalistica, Roma, 2009.
  • Roberto Manservisi, Giornalismo e regole dell'informazione, Bononia University Press, Bologna, 2004.
  • Franco Abruzzo, Codice dell'informazione e della comunicazione, (3 voll.), Centro di documentazione giornalistica, Roma, 2006.

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su centrogiornalismo.it.
  • Sito dei prodotti dei praticanti della Scuola, su quattrocolonne-news.it.
  • AGSP (Associazione Giornalisti Scuola di Perugia), su associazionegiornalisti.it.

Gesenu parla di comunicazione agli studenti della Scuola di Giornalismo

Scuola di Giornalismo, al via il nuovo bando per il XVI biennio

Il direttore della Scuola di giornalismo di Perugia

Sicilia, gli studenti delle Pelagie a scuola di giornalismo

L'Associazione Giornalisti Scuola di Perugia protagonista al Festival